Blog

La ferme Borsetto récolte ses asperges vertes à partir de février grâce au chauffage du sol mais aussi à partir d’août en contre-saisonmais

Azienda agricola Borsetto di San Biagio di Callalta (Treviso)

Asparago estivo, in Veneto una coltivazione di successo

E’ da metà agosto che presso l’azienda agricola Borsetto a San Biagio di Callalta (Treviso) sono disponibili gli asparagi verdi freschi. Obiettivo: fornire al consumatore asparagi freschi di origine italiana anche in questo periodo, gestire al meglio la scarsa disponibilità di manodopera aziendale, ridurre il rischio di crisi di mercato diluendo la produzione nel tempo.

E’ da alcuni anni che l’azienda ortofrutticola di Marco Borsetto propone in vendita asparagi verdi alla sua clientela storica e a tutti coloro che vogliono consumare un prodotto di qualità, raccolto in contro stagione, in Italia. Gli asparagi, disponibili anche nel periodo estivo-autunnale, integrano la raccolta primaverile, dando così la possibilità al consumatore di avere a diposizione asparagi verdi freschi per oltre 5 mesi all’anno.

La raccolta inizia dopo circa 5-6 giorni dallo sfalcio della vegetazione

L’azienda Borsetto oggi dispone di circa 16 ettari di asparagi in produzione, di cui 6 a Lignano Sabbiadoro. Di questi: 3 ettari sono riscaldati utilizzando il calore delle acque geotermiche che fuoriesce dal sottosuolo a 29-30 °C, in grado di produrre asparagi già a partire dalla metà di febbraio.

Lignano Sabbiadoro: l’acqua geotermica disponibile ha una temperatura di 29-30 °C al momento dell’immissione nei tubi di riscaldamento posti in prossimità della zampa dell’asparago

Gli altri 3 ettari sono protetti da piccoli tunnel che permettono di anticipare la produzione di circa 15-20 giorni rispetto alle coltivazioni di pieno campo tradizionali. “Le asparagiaie di Lignano Sabbiadoro – spiega l’esperto Luciano Trentini, che segue la tecnica di coltivazione – assicurano un periodo di raccolta di almeno 100 giorni”.

Lignano Sabbiadoro- La produzione anticipata degli asparagi protetti da un piccolo tunnel.

Nel secondo corpo aziendale di San Biagio di Callalta (TV) insistono gli altri 10 ettari dei quali 9 sono in produzione sempre utilizzando sistemi di copertura per ottenere la maggiore uniformità dei turioni e una costante continuità. La superficie destinata alla raccolta autunnale è per il momento di circa un ettaro, in ampliamento, visto l’aumento delle richieste di asparagi in controstagione da parte dei consumatori.

Già nella primavera del 2022, l’agricola Borsetto ha inteso espandere ancora la propria attività investendo in ulteriori 3 ettari da destinare ad asparagi verdi, e anche a una piccola produzione di asparagi bianchi primaverili ed estivo autunnali.

“In generale – aggiunge Trentini – il 2022 è un’annata particolarmente difficile per l’agricoltura e anche per l’asparago. La mancanza di piogge per lunghi periodi e soprattutto le elevate temperature hanno messo a dura prova le coltivazioni che hanno necessitato di cure particolari per garantire il migliore risultato produttivo e qualitativo. Per lunghi periodi le temperature hanno superato i 35 gradi: in queste situazioni si riducono le potenzialità di sviluppo della vegetazione”.

San Biagio di Callalta – Le operazioni di raccolta dell’asparago verde il 26 agosto 2022

“Anche sotto il profilo commerciale – fa sapere il titolare Marco Borsetto – l’annata è stata complicata, con produzioni medio basse e difficoltà commerciali a causa di un più breve periodo di raccolta ».

Per tornare alla raccolta estivo-autunnale dell’azienda Borsetto, a San Biagio di Callalta la produzione degli asparagi verdi in raccolta è al momento regolare e l’azienda confida di poter disporre di asparagi verdi freschi fin verso la metà di ottobre.

Trentini ci spiega la motivazione di questa scelta. “In Italia sono poco meno del 45% (circa 11 milioni) le famiglie italiane che acquistano asparagi almeno una volta all’anno. I pochi atti di acquisto effettuati (3 o 4 all’anno) avvengono quasi esclusivamente in primavera, quando è presente sul mercato la percentuale maggiore di prodotto coltivato in Italia. Nel restante periodo dell’anno, l’asparago consumato proviene prevalentemente dal Perù o dal Messico. Le mutate condizioni climatiche di questi ultimi anni, la pandemia che favorisce il consumo dei prodotti italiani, l’aumento dei prezzi e dei costi della logistica che penalizzano le importazioni favoriranno la richiesta di asparagi prodotti in Italia. L’Azienda Agricola Borsetto ci ha creduto e oggi è in grado di raccogliere, da quell’ettaro, una buona quantità di asparagi ed immetterli sul mercato a prezzi interessanti ».

San Biagio di Callalta- Gli asparagi verdi di Marco Borsetto raccolti e confezionati in giornata, pronti per la commercializzazione

Marco Borsetto pensa anche al futuro e, tenuto conto delle difficoltà nel reperire manodopera, oltre alla raccolta agevolata ha dotato l’azienda di una macchina selezionatrice, calibratrice per asparagi, con una importante capacità lavorativa. Questa nuova macchina, oltre che la produzione aziendale, può lavorare anche quella di altre aziende agricole produttrici del territorio che ne facessero richiesta. Tutto questo consente a quegli agricoltori che hanno una certa superficie da gestire, di pensare maggiormente alle operazioni di raccolta dei propri asparagi piuttosto che alla lavorazione in magazzino, operazione che potrebbero essere demandate, in questo caso, all’azienda Borsetto.

“Tutto ciò – conclude Luciano Trentini – rientra in una strategia di programmazione più ampia, allo scopo di gestire i picchi produttivi e guidare la produzione verso il mercato, riducendo così i rischi di crisi commerciali. Le difficoltà di quest’anno hanno dimostrato la necessità di studiare attraverso uno specifico progetto internazionale la messa a punto di un modello con il quale effettuare previsioni produttive ».

Per maggiori informazioni
Az Agr. Borsetto
Via Argine San Marco 30
San Biagio di Callalta (TV)
+39 347 9163465

 

Data di pubblicazione:
Author: Cristiano Riciputi
© FreshPlaza.it